Immagina di dover visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate o di dover leggere una comunicazione dell’INPS. Quali sono le sensazioni che proveresti ancor prima di aprire il sito o la lettera appena ricevuta? La risposta qui da Pennamontata è fastidio: sappiamo già che impiegheremmo del tempo per trovare le informazioni che ci servono e per comprenderle.
Ma davvero gli argomenti “pesanti” non possono essere spiegati in modo leggero? Certo che no. “Si può essere formali anche senza essere burocratici”, dice Annamaria Anelli, business writer, che a Play Copy 2022 ci ha spiegato come si fa.

6 tecniche di leggerezza per rendere armoniosi i testi
Prenderci cura delle parole significa prenderci cura di chi legge. Ecco perché sceglierle con diligenza è un atto di gentilezza prima che di buona comunicazione.
Per togliere peso, e non sostanza, ai testi, Annamaria Anelli consiglia di:
- Spezzare le frasi.
- Usare parole semplici e concrete.
- Ripetere la stessa parola, senza paura.
- Valutare volta per volta la valenza di un aggettivo.
- Scendere nei dettagli per evitare aggettivi vaghi o incolori, inodori, insapori.
- Tradurre i cliché in ciò che vogliamo dire davvero.
Spezziamo, concretizziamo, ripetiamo
Spezzare le frasi e usare parole concrete rende vivi i testi. Meglio un punto in più che quattro incisi nella stessa frase.
E le ripetizioni? Udite, udite! Se necessarie, lasciamole.
Valutiamo, analizziamo, traduciamo
Nella scrittura, non sempre le coppie sposate da tanto tempo sono coppie felici. Ecco un “tempestivo intervento”.
Accostare una parola sempre allo stesso aggettivo è spesso un’operazione involontaria. Abbiamo fatto così tanto l’abitudine a questi matrimoni da non accorgerci che non funzionano più. Per invertire il meccanismo dobbiamo scendere nei dettagli del concetto e togliere quella vaghezza data dai cliché. Ecco una “vasta gamma” di frasi fatte da tradurre in ciò che vogliamo dire veramente a chi legge.
I consigli di Annamaria Anelli per eliminare i pesi che gravano sulla scrittura (e sulla lettura)
Lo speech di Annamaria Anelli ha lasciato alla platea di Play Copy una sensazione di benessere che vogliamo arrivi anche a te. Per questo le abbiamo chiesto cos’è la leggerezza nello scrivere. Lei ci ha risposto così:
Leggerezza nello scrivere è:
Usare parole concrete, per descrivere cose, emozioni, sentimenti.
Accorciare le frasi, perché il ritmo accompagni la lettura e la comprensione.
Evitare espressioni logore, per trovare, ogni volta, il significato esatto.
Rispondere sempre alla domanda di chi legge: che cosa c’è qui, per me?
Parole da salvare e da rileggere ogni volta che ci accingiamo a posare le dita sulla tastiera. Grazie Annamaria.